Nella ristrutturazione su larga scala dell’edificio Adam Smith a Riekerpolder, nel sud-ovest della città di Amsterdam, è stato previsto anche il rinnovamento dello spazio sul tetto dell’ufficio. Obiettivo: trasformarlo in un parcheggio. Una sfida che Zoontjens ha accettato volentieri!
Riutilizzare una terrazza
Sul tetto dell’edificio era già presente una terrazza dotata di un piccolo giardino, usata solo come area fumatori. Poiché per l’azienda era strategico poter avere più posti auto, è nata l’idea di convertire la terrazza in un parcheggio su tetto. Un esame ha mostrato che la copertura era abbastanza resistente da sopportare il peso dei veicoli. La società Contexture Architects ha quindi progettato un piano con una rampa di ingresso e uscita tramite un ponte, dal quale si accede al parcheggio. L’intervento ha creato 45 posti auto, realizzando anche un’apposita area per pause pranzo o incontri all’aperto (aperitivi, light lunch, etc.). Sono state inoltre create anche aree verdi dotate di mobili da giardino, con funzione relax.
Sistema Pardak®80
Come spiega Hans Mutsaers, Key Account Manager di Zoontjens, per questo tetto è stato scelto il sistema Pardak®80. “Dopo aver rimosso i vecchi elementi di seduta e di arredo che erano presenti sulla copertura, quest’ultima è risultata ancora intatta. Una gran bella sorpresa! Abbiamo quindi installato un isolamento sopra la copertura per aumentarne l’altezza e poi abbiamo collocato il nostro sistema Pardak®80. Poiché il sistema è relativamente leggero, risulta ideale per rinnovare tetti a bassa intensità di traffico”.
Uso multifunzionale dell'intercapedine sotto le lastre
Le giunture tra le lastre consentono il drenaggio e la raccolta dell’acqua. Non si formeranno pozzanghere. Perciò le persone non sono costrette a subire disagi quando entrano o escono dalle loro auto. La cavità sotto le lastre è un vantaggio per fare passare tubi e cavi, sottolinea Mutsaers. “Come è pratica comune oggi nei parcheggi, anche qui sono state installate colonnine di ricarica per auto elettriche. Il nostro sistema permette di posare i cavi di alimentazione tra l’isolante e le solette, in modo che non debbano essere apportate modifiche strutturali al tetto per accogliere le tubazioni necessarie”.
